Macrolibrarsi.it presenta: Un regalo al giorno per te

05 dicembre 2012

L’Amore non Muore Mai



La leggenda narra che, sulle sponde del fiume Colca, due bei gabbiani si amavano profondamente e volavano, giocavano e nuotavano sempre insieme nelle pozze d'acqua; riposavano in mezzo al fiume, senza immaginare i rischi che correvano nel caso di un avvistamento da parte degli uomini. Un giorno arrivò fin lì un cacciatore munito di fucile e disposto a prenderli vivi o morti; così, tanto per divertimento. Il gabbiano femmina - per semplice istinto femminile - si accorse che le loro vite erano in pericolo e con i suoi garriti cercò di avvisare il compagno; ma lui forse non la sentì o forse non diede importanza aH'awertimento e, invece di volare a mettersi in salvo come aveva fatto lei, rimase fermo su una roccia in mezzo al fiume. Così fu abbattuto da uno sparo e cadde in acqua ferito. La corrente del fiume lo trascinò a valle, dove alcuni ragazzi lo presero e lo portarono a casa per cercare di salvarlo.
La sua compagna aveva sentito lo sparo ma non era riuscita a vedere quel che era successo al suo amato e, spaventata, si era allontanata per mettersi in salvo; in seguito, più calma, era ritornata a cercarlo. Aveva percorso da una parte all'altra le sponde del fiume, senza però riuscire a trovarlo. Da quel giorno continua a cercare il suo amato e aspetta solitaria il suo ritorno perché crede che sia volato via, lontano, da qualche parte. Non ha mai saputo che delle mani amorevoli salvarono la vita al gabbiano che tuttavia non riesce ancora a volare e aspetta un giorno di riuscire a ritornare da lei e potersi così nuovamente amare. Lei, a volte, immagina che possa trovarsi nel mare di Lima o forse nelle acque del fiume Urubamba. Su questa storia, che sia vera o meno, gli umili abitanti del fiume Colca hanno scritto una canzone che intonano durante le feste.


L’amore ha tanti misteri ed è come un gioiello prezioso formato da mille pietre brillanti la cui lucentezza si mescola e si amalgama
L’amore è una combinazione di differenti illusioni e sentimenti, che risiedono permanentemente nella vita di ogni essere umano, il quale vive periodi segnati da alti e bassi, marcati da gioie e piaceri, ma anche da odio e rancore. Per amore e odio l’essere umano attiva una grande quantità di energia, combatte, si sottopone a prove, corre dei rischi, supera le difficoltà più terribili, smuove le montagne o attraversa gli oceani e nulla lo può fermare fintanto che non ha raggiunto il suo obiettivo. Per questo quando un uomo e una donna si innamorano veramente, avviene l’incontro di due anime che desiderano unirsi per sempre e vivere la vita in tutte le sue manifestazioni. Per loro, l’esperienza dell’amore è come la fiamma che illumina l’oscurità, o il rombo di un tuono, o lo scintillio di milioni di luci che illuminano la loro esistenza. L’incontro col vero amore accade una sola volta e quando avviene è per sempre. Tanto che uno di loro o entrambi possono dire: “all’unico essere, al mio unico amore, con tutto il mio cuore e per sempre dedico la mia esistenza, per tutta l’eternità.” 
Questa è la storia reale di due esseri che vissero e si amarono, al di là delle parole, sopravvivendo con fatica, ma sempre con l’idea di crescere nel futuro, Anton, un Indio nato in una casa umile, ma con un’intelligenza straordinaria, e una forte volontà. Egli lotta per crearsi una professione ed entrare nel mondo degli affari in una società altamente razzista. I suoi sforzi per raggiungere il suo obiettivo e il desiderio di progresso “per coincidenza”, lo fanno incontrare con una donna che è il suo esatto opposto: una donna ricca, bianca, appartenente alla famiglia più influente della città. Karen è idealista, decisa, con il desiderio di violare i tabù di una società conservatrice. Appassionata della vita e dei suoi ideali, si innamora di lui abbandonando le ambizioni della famiglia, il razzismo dei genitori e la pressione di una società puritana. 
Le differenze economiche, sociale e razziali li separano, così entrambi iniziano a vivere in un mondo in cui tessono le loro passioni, affrontano delle rinunce, vivono con dolore la separazione fino al giorno in cui la soluzione definitiva segnerà il loro destino e il loro cammino per sempre. 
L’autore ci fa vivere tutti i sentimenti umani che si sviluppano lungo le entusiasmanti pagine di questo libro. Attraverso la storia di Anton e Karen… entreremo nel tempio dell’amore eterno. 
“Tutti, in un momento della nostra vita, siamo stati così fedeli devoti alla dea dell’amore che i nostri cuori hanno battuto per l’energia divina dell’amore incondizionato”. 

L'amore ha tanti misteri. È come un gioiello formato da innumerevoli pietre preziose le cui lucentezze si mescolano tra di loro.
Così l'essere umano, guidato da tanti pensieri, sentimenti, emozioni, desideri e bisogni, crea un'ineguagliabile illusione chiamata innamoramento. Quando questa esperienza amorosa positiva viene trasformata in passione, tenerezza, abbandono totale e dedizione muove una grande energia fìsica e mentale.
Un'esperienza amorosa negativa apre invece la strada alle emozioni più oscure e bestiali dell'essere umano: odio, rancore, invidia, gelosia, rabbia, sete di vendetta, tradimento, crimine e distruzione. 

16 novembre 2012

Grande Dizionario delle Malattie e della Guarigione


Finalmente:
"Una guida che fornisce gli strumenti di consapevolezza" per essere più vigili e attenti agli indizi che il corpo ci trasmette.
Questo dizionario è uno strumento complementare della medicina tradizionale e di quella dolce. Un utile mezzo di investigazione per aiutarci nel processo di guarigione, facendo interagire gli aspetti fisici, mentali ed emotivi del proprio essere.
«Un dizionario essenziale per capire quali sono le malattie a cui siamo più esposti, e cosa fare per sconfiggerle. Ma, soprattutto, per trovare il nostro equilibrio psicofisico».

Quando ci sentiamo malati o debilitati, quando subiamo l'assalto di virus o batteri, la prima cosa da fare è ascoltare il nostro corpo e lasciarlo libero di esprimersi: la malattia stessa è la manifestazione di un conflitto interiore, e ci rivela importanti problemi di cui non siamo consapevoli.
Accettare ed elaborare i nostri malesseri ci permetterà di trovare un percorso di guarigione, nonché di prevenire eventuali ricadute.
Questo è quanto afferma Jacque Martel, famoso psicoteraupeta, nel suo ultimo libro, Grande Dizionario delle Malattie e della Guarigione, una guida che ti fornirà gli strumenti di consapevolezza per essere più vigile e attento ai segnali che il corpo trasmette.
Questo dizionario unico nel suo genere ti aiuterà a comprendere l'origine mentale ed emozionale di oltre 1.000 malattie e malesseri dalla A alla Z.

Un esempio di ciò che puoi trovare:


BOCCA - ALITO (... cattivo) O ALITOSI
vedi anche GENGIVA - GENGIVITE, GOLA (mal di...), NASO (malattie del...).
L'alito cattivo, o alitosi, è la conseguenza diretta di una mia difficoltà a gestire interiormente ed esteriormente le situazioni che vivo. Può dipendere dal fatto che resto sulle mie posizioni rispetto a certe idee non espresse, che marciscono.
La difficoltà può avere origine anche dal fatto che non prendo decisioni in occasione di una svolta nella mia vita e che le idee del passato ristagnano per troppo tempo rispetto alla rapidità del cambiamento. Fino a che punto sono in grado di affrontare le situazioni della mia esistenza? Ho l'impressione di agire contro le mie convinzioni? Per «sbarazzarmi» dell'alito cattivo è importante comunicare con le persone coinvolte, esprimendo loro le mie emozioni e i miei pensieri.
Spesso è legato a pensieri malevoli, di disgusto, odio, vendetta, di cui mi vergogno. Faccio resistenza e il veleno prodotto si esteriorizza attraverso l'odore, che persiste finché non eliminerò le emozioni negative e il piacere della vendetta. L'aria che inspiro e che nutre le mie cellule è piena dei miei pensieri, positivi e negativi. Quali infettano il mio alito? Spesso sono inconsci e sono rivolti a me stesso o a un'altra persona.
Nel caso in cui il disturbo coinvolga un'altra persona, è necessario comunicarglielo affinché prenda coscienza del problema. Così, avrà l'opportunità di sperimentare il perdono verso se stessa per i propri pensieri malsani o per i pensieri maligni rivolti a un altro.
Quando l'amore e l'onestà saranno gli ingredienti base dei miei pensieri, il mio alito ridiventerà fresco. Accetto di liberarmi dai pensieri malsani del passato. Respiro, adesso, la freschezza di nuovi pensieri positivi d'amore, verso me stesso e gli altri.
 Continua a leggere Anteprima 




13 novembre 2012

Reality Transurfing - Le Regole dello Specchio



Dopo il successo della trilogia del Reality Transurfing, Vadim Zeland torna con questa straordinaria opera - suddivisa in due volumi – per spiegarci che è davvero possibile gestire la realtà.

Il seguito della trilogia del Transurfing - Cofanetto con 2 libri non vendibili separatamente
 (Vol.1 La Gestione della Realtà - Vol.2 Le Mele Cadono dal Cielo)


Volume 1 : La gestione della realtà:

Nella vita di tutti i giorni l'uomo si trova in balìa delle circostanze e non è in grado di influire significativamente sul corso degli eventi. La vita "accade", si fa da sola, così come avviene in un sogno inconscio. Gli eventi si susseguono l'un l'altro, senza prestare attenzione ai vostri "voglio" o "non voglio" e questa situazione di fatale inevitabilità sembra impossibile da superare. Sembra. Di fatto, però, un'inaspettata via d'uscita esiste. L'uomo non sospetta di essere prigioniero di un'illusione speculare.
La realtà ha due forme: una fisica, che si può toccare con mano, e una metafisica, che si estende al di là della percezione ma che non per questo è meno oggettiva. In un certo senso il mondo si configura come uno sconfinato specchio duale, che contiene da un lato l'universo materiale, e cela al di là, dall'altro lato, lo spazio metafisico della varianti, una struttura d'informazione che conserva gli scenari di tutti gli eventi possibili. Il numero delle varianti è infinito, così com'è infinito l'insieme delle posizioni possibili di un punto su un asse cartesiano. Qui è inciso tutto quello che è stato, è e sarà, da qui arrivano i sogni, la preveggenza, i saperi intuitivi e le illuminazioni.
L'uomo, incantato dallo specchio, crede che il riflesso che vede sia la vera realtà. L'effetto speculare genera l'illusione che il mondo esterno esista di per sé e non si presti a essere gestito. Ne risulta che la vita diventa simile a un gioco, gestito da regole decise non da voi. Certo, vi è permesso tentare d'influire sugli avvenimenti, ma siete privati di un fattore fondamentale: non vi è stato spiegato come trasformarvi, da pedina, in colui che tira il dado.
In questo libro si spiega perché la gestione della realtà è possibile e cosa la impedisce.Siete in grado di liberarvi dall'illusione del riflesso e di svegliarvi nel vostro sogno speculare a occhi aperti.

Volume 2 : Le mele cadono in cielo

La continuazione del ciclo di scritti sul Transurfing, un aspetto misterioso della realtà che ha suscitato nel pubblico tante emozioni. Nel libro La gestione della realtà si scriveva che l’uomo è in grado di gestire da solo la propria realtà a condizione che riesca a liberarsi dell’illusione del riflesso duale. Leggendo questo libro capirete come fare.
Dopo esservi risvegliati nel vostro sogno a occhi aperti, capirete di essere riusciti a svincolarvi dal flusso degli eventi. Vi ritroverete allora nel centro di un caleidoscopio gigantesco che gira tutt’intorno a voi, facendo baluginare le tante sfaccettature della realtà.
Di questa realtà voi siete una parte e, al contempo, un elemento singolo e indipendente. Allo stesso modo percepite la vostra “singolarità” quando, riscuotendovi nel sogno, vi rendete conto che ora è il sogno a dipendere da voi e non più voi dal sogno. L’energia dei pensieri dell’uomo, a determinate condizioni, è in grado di materializzare l’uno o l’altro settore dello spazio delle varianti. In uno stato particolare che nel Transurfing si chiama unità di anima e ragione, prende vita una forza misteriosa, l’intenzione esterna.
Coloro che sono riusciti a mettere in pratica il Transurfing raccontano con meraviglia di come i loro pensieri si siano materializzati in modo incomprensibile, di come la realtà circostante si sia trasfigurata sotto i loro occhi, di come, senza un motivo evidente, la gente abbia incominciato a rivolgersi a loro con simpatia, di come si siano aperte le porte che prima sembravano chiuse senza speranza. Praticando, si cominciano a notare fenomeni curiosi, come il variare delle “sfumature delle decorazioni” o “i cerchi nella realtà”, simili ai cerchi nell’acqua.
Questo succede perché lo strato del vostro mondo ritrova la sua freschezza perduta: il gelato ha ora lo stesso gusto che aveva quando si era piccoli, e anche le speranze acquistano lo stesso entusiasmo che si aveva in gioventù. L’aspetto più importante, comunque, è la caratteristica sensazione di libertà interiore, il privilegio di vivere secondo il proprio “credo”. Per quanto strano sia, non c’è qui alcuna stregoneria, è tutto reale. Per questo, verificando nella pratica quanto letto in teoria, tenetevi ben saldi a terra per non cadere in cielo dallo stupore e dall’entusiasmo.


05 novembre 2012

Il Segno Zodiacale come Guida...




Il primo libro di astrologia che parla all'anima!

Divertente e pieno di saggezza, questo libro è una boccata di aria fresca. Offre intuizioni originali sugli aspetti spirituali di ognuno dei 12 segni zodiacali, con un occhio generoso verso l'autoconsapevolezza e l'autoguarigione. 
Ci aiuta a vivere ogni segno come la nostra "guida spirituale" personale, spronandoci ad evolvere scoprendo ciò che possiamo fare per migliorare la natura con cui siamo nati. Con semplici e convincenti intuizioni, Swami Kriyananda, abbracciando sia l'astrologia indiana che quellaoccidentale, ci offre una nuova visione della natura umana e delle sue potenzialità di trasformazione.
Astrologi di tutto il mondo lo hanno proclamato il primo libro in grado di elevare il loro lavoro verso un'astrologia spirituale, amorevole e VIVA!
In questo libro-guida potrai trovare:
  • Saggi e intuitivi consigli per migliorare la tua natura
  • Le caratteristiche specifiche di ogni segno descritte con precisione e chiarezza
  • La pratica di meditazione abbinata al tuo segno zodiacale
Una visione spirituale dell'astrologia in grado di aiutarti a comprendere e migliorare te stesso. 
L'autore, grazie alla sua intuizione appresa direttamente da Paramhansa Yogananda, il grande maestro indiano di cui è stato discepolo, offre tanti strumenti pratici per prendere in mano la tua vita e il tuo destino. 
La tua data di nascita e le influenze determinate dalla posizione dei pianeti al momento della tua nascita sono elementi che non puoi modificare.  Ma quello che puoi fare è lavorare consapevolmente sulla tua natura, generando, così, un cambiamento spirituale in te stesso. 
È quanto propone questo libro pieno di saggezza e allo stesso tempo umoristico nel tratteggiare pregi e difetti caratteristici di ogni segno zodiacale. Grazie allo stile semplice e pratico, è un libroadatto sia a chi si avvicina per la prima volta all'astrologia, sia ad astrologi esperti alla ricerca di una prospettiva spirituale.
Lo scopo ultimo dell'astrologia è di aiutare l'uomo a svilupparsi interiormente, utilizzando le influenze benefiche dei pianeti. Studiare l'influenza dei segni zodiacali è un buon inizio verso la comprensione di questa scienza divina, poichè fornisce indicazioni concrete che possono essere utili a tutti nella vita di ogni giorno.

Una grande occasione per te!
Acquista una copia del libro Il Segno Zodiacale come Guida Spirituale e scrivi una recensione su Macrolibrarsi entro il 10 dicembre prossimo.
La redazione di Ananda Edizioni sceglierà la migliore recensione pervenuta e l'autore sarà premiato con una consulenza astrologica vedica completa da parte di Umrao Petito! Le recensioni saranno valutate dagli esperti di astrologia vedica della comunità Ananda di Assisi, fondata da Swami Kriyananda.
Saranno valutate solo le recensioni effettuate da chi ha acquistato il libro su Macrolibrarsi.it, pervenute entro e non oltre il 10 dicembre 2012. La selezione avverrà il giorno 11 dicembre 2012.
Umrao Petito, astrologa vedica residente nella comunità di Ananda Assisi, è stata formata in Astrologia Vedica da Drupada Mac Donald, astrologo vedico di fama internazionale.
Realizzerà per il vincitore del contest un esclusivo report astrologico Jyotish!

22 ottobre 2012

L'Agenda degli Angeli



Un'agenda originale, che guida il lettore di giorno nelle azioni quotidiane - come un oroscopo - e di notte nell'interpretazione dei sogni.
L'agenda è basata sul bestseller il Libro degli Angeli.
Nella sua Agenda degli Angeli, che si utilizza come un vero e proprio diario, Igor Sibaldi si prefigge due obiettivi. Il primo è quello di guidare il lettore verso la piena comprensione della propria personalità più profonda, attraver­so la descrizione dell'Angelo che corrisponde al periodo in cui è nato (come in un oroscopo).
Chi conosce già il Libro degli Angeli troverà qui in forma ancora più accessibile il suo profilo e i consigli utili per far sbocciare le proprie qualità. Il secondo obiettivo, completamente nuovo e molto stimolante, è quello di condurre il lettore verso quel cambiamento radicale che la nostra epoca impone, secondo il calendario angelico.


In questo libro, si tratta dei settantadue impulsi energetici di cui ognuno dispone ogni anno, per attraversare il «Mare» e procedere, come gli ebrei antichi, verso la Terra Promessa – se questa è la sua intenzione. Descrivo qui le occasioni che quegli impulsi prospettano e do semplici indicazioni per riconoscerle e non temerle.
La forma non poteva che essere quella dell'Agenda (cioè: «le cose da fare»). Il mio intento, è che questa Agenda diventi per ogni lettore il racconto di un anno nuovo, che si smuove e va, Angelo dopo Angelo, verso obiettivi che magari l'anno scorso non c'erano ancora, o non osavano ancora chiarirsi.
Certo, la conoscenza delle energie angeliche non può non produrre problemi; va sprecata, tradisce se stessa, se non ne produce. I problemi si creano ogni volta che, crescendo, non ci accontentiamo più di ciò a cui ci eravamo rassegnati prima. A intenderlo così, ogni problema che possiamo avere diventa l'annuncio di un Angelo che ci viene incontro, e invita ad attuare, a essere la sua energia – che è sempre più grande del mondo a noi già noto.
Quanto alla Terra Promessa, averla in mente è urgente, oggi che gli individui stanno cambiando, ma la gente rimane uguale. I molti non si accorgono ancora; i singoli «io» sì. Dunque le energie che tu puoi avvertire portano più lontano delle forze collettive. È bene immaginare una meta, per poi servirsi di quelle settantadue energie come del vento nelle vele.
Dalle istruzioni sull'Angelo della fine d'ottobre
Affascinare è captare forze nella gente – forze d'amore, d'ammirazione. Per captarle, bisogna destarle: è come quando il Principe Azzurro bacia la Bella Addormentata e lei subito se ne innamora. Tale risveglio avviene a tre condizioni.
La prima è che chi vuole affascinare, conti solo su se stesso. Quel bacio da Principe Azzurro non ti riesce, se parli di altri. Dunque, fa' la cosa più semplice: esprimi te, così come sei.
La seconda condizione è contare soltanto sul presente e sul futuro. Il passato va bene per le discussioni erudite, o nel peggiore dei casi, quando lo scopo non è affatto destare forze ma sopire ancora di più – come fanno le autorità politiche quando parlano delle vecchie glorie del loro Stato: dando importanza al passato, fanno apparire più piccolo il presente e insignificante il futuro.
La terza condizione è che chi vuol affascinare redima la gente: riesca a ridarle cioè quel che non ha più – e che, nel mondo attuale, è il loro «io», e la capacità di pensare, di desiderare, e il senso di fraternità, e tante altre cose di cui abbiamo parlato spesso in queste pagine. Ridare tutto ciò è particolarmente facile perché in realtà è ancora tutto lì, in ciascuno, anche in te, e ti sei solo abituato a dimenticarlo. Impariamo, invece, a possedere di nuovo il nostro «io»...


15 ottobre 2012

Guarire con i Numeri



Semplice da utilizzare, efficace e senza effetti collaterali, la guarigione attraverso i numeri rappresenta una straordinaria opportunità per ritrovare il proprio benessere psicofisico!
Un libro imperdibile che ti fornirà un panorama completo delle tecniche di guarigione fondate sulla numerologia, con numerosi esempi che ti consentiranno un pratico e veloce utilizzo delle tecniche.
Quasi tutti abbiamo un numero fortunato, numeri speciali che giochiamo alla lotteria o collegati alla superstizione, pensa al fatidico "Venerdì 17". Perché ai numeri assegniamo un significato che va oltre il mero significato numerico?
I numeri e le serie di cifre hanno un valore qualitativo oltre che quantitativo, contengono un' informazione. Questa informazione è come il linguaggio dell'universo, crea la materia e la organizza.
Con questa guida puoi imparare facilmente il modo di lavorare con i numeri per la guarigione e il benessere.
Nella parte iniziale del libro Petra Neumayer ti introdurrà nell'universo dei numeri aiutandoti a scoprire le loro proprietà magiche:
  • il significato dei numeri da 1 a 9
  • il mistero della nostra data di nascita
  • la geometria sacra
  • i corpi platonici
  • la serie di Fibonacci
  • la sezione aurea ecc.
Proseguendo la lettura ti presenterà diverse tecniche di guarigione basate proprio sui numeri:
  • il metodo di Fibonacci di Kahi-Healing
  • il sistema di GrigoriGrabovoi
  • i numeri sacri dei Sufz
  • il metodo di Zhi Gang Shah ecc.
Imparerai velocemente, con numerosi esempi a:
  • trovare da soli il proprio numero per guarire
  • lavorare con i numeri attraverso la meditazione, la visualizzazione, lo scrivere, cantare, disegnare o pronunciare numeri, la guarigione quantica.
Il libro termina con un'imperdibile appendice dove troverai:
  • 100 sequenze numeriche di Grigori Grabovoi, che possono essere usate per guarire tutta una serie di malattie che vengono elencate in ordine alfabetico
  • liste dei numeri del sufismo e del dr. Athavale.
"Quando sentii parlare per la prima volta di guarigione con le frequenze numeriche ho visto subito davanti al mio occhio interno un ponte fra la nuova omeopatia e la numerologia, fra Erich Körbler e Pitagora: che si tratti di guarire con dei segni, dei colori o dei suoni, il minimo comun denominatore è che tutte le forme o le frequenze sono penetrate da numeri che alla fine rappresentano l'ordine interiore di tutto il creato. Perché quindi non lavorare in via diretta con le frequenze dei numeri?".
La grande conoscitrice di medicina naturale Petra Neumayer ti offre una visione completa dei metodi per guarire con l'utilizzo delle sequenze numeriche. Noi possiamo rigenerare il nostro corpo attraverso le informazioni e le frequenze contenute all'interno di ogni numero. Come afferma Bruce Lipton non sono, infatti, i geni a determinare il nostro destino e la nostra salute, ma piuttosto noi possiamo influire su di essi con le giuste informazioni così come con pensieri e credenze positive nei confronti della vita. I numeri sono, dunque, degli incredibili sistemi informativi e utilizzandoli correttamente puoi superare ogni malattia e problema fisico. Ma come usarli esattamente? 
Petra Neumayer ci spiega in maniera pratica, chiara e esaustiva come guarire utilizzando i numeri: dal metodo Fibonacci alle potenti sequenze numeriche di Grigori Grabovoi, dalla numerologia iniziatica ai codici finalizzati alla guarigione. L'autrice ti apre le porte a questo affascinante mondo. Per entrarci haibisogno solo della forza dei tuoi pensieri, un foglio di carta e una penna. Non ti resta che provare!

11 ottobre 2012

Come Essere Sani e Vitali


Questo libro è dedicato a un desiderio che tutti noi condividiamo: essere sani e felici. Istintivamente, sentiamo che la salute è il nostro stato naturale, poiché, come spiega Yogananda, siamo fatti a immagine di Dio.
Abbiamo però ricevuto in dono l'indipendenza – il libero arbitrio – e pertanto commettiamo errori che conducono alla sofferenza e alla malattia. 
Come essere sani e vitali ci offre indicazioni pratiche per usare correttamente la volontà, così da ristabilire in noi una radiosa sensazione di salute e vitalità che renderà la nostra vita più luminosa e felice a tutti i livelli: corpo, mente e anima. Queste tre "finestre" (per usare la metafora di Yogananda) devono essere mantenute spalancate, affinché il sole della salute possa risplendere nuovamente nella "casa" della nostra vita. 
«Stare alla larga dagli ospedali non significa essere in salute» afferma Yogananda in questo libro.
La vera salute è infinitamente di più: è uno stato di energica vitalità, è sentirsi come «un uccello che sfreccia in volo nel cielo».
Non sarebbe meraviglioso riscoprire questa sensazione che provavamo spontaneamente da bambini? La chiave principale per conquistare il benessere e la salute radiosa non è un metodo fisico, ma è la capacità di stimolare il prana, l'"Energia Vitale", nel corpo. 
Quell'Energia Vitale è il potere nascosto dietro ogni forma di guarigione: «Un metodo di guarigione è inferiore o superiore nella misura in cui è capace di risvegliare o stimolare l'Energia Vitale inattiva in qualunque parte del corpo malata, fulminando così la malattia. Di conseguenza, tutti i metodi di guarigione sono in realtà modi indiretti di risvegliare l'Energia Vitale, che è la vera e diretta responsabile della guarigione di ogni malattia».
Per questo motivo, Come essere sani e vitali offre fin dalle prime pagine dei potenti principi ed esercizi di ricarica energetica, che sono la "specialità" di Yogananda: pratiche che ci insegnano ad aumentare notevolmente l'Energia Vitale nel nostro corpo.
Yogananda l'ha anche chiamata "Terapia Vitale", o guarigione diretta attraverso i raggi dell'Energia Vitale interiore. Un altro strumento importantissimo per conquistare salute e vitalità è la corretta alimentazione, ampiamente trattata in questo libro.
Yogananda parla anche della forza risanatrice del sole; del ruolo della mente per vivere in modo sano; della meditazione come importante strumento di guarigione; del rilassamento necessario per ringiovanire l'organismo; del potere del mantra AUM per risanare  qualunque parte del corpo malata; infine, del supremo potere di guarigione di Dio. 
Yogananda ha detto: «I buoni libri sono i tuoi amici più gentili e silenziosi. Non dimenticarti di loro nei momenti di avversità. Non ti abbandoneranno mai, neppure quando i tuoi amici mondani lo faranno». Ti auguriamo, quindi, una speciale amicizia con questo libro, confidando che possa aiutarti a spalancare le tre "finestre" della salute, facendoti sentire nuovamente come «un uccello che sfreccia in volo nel cielo»

24 settembre 2012

Il Metodo - The Tools

"L'Universo può donare ciò che è presente nella propria consapevolezza
dopo aver letto "Il Metodo" sarete in grado di ampliarla"


La psicoterapia può avere dei tempi molto lunghi. Se hai urgenza di risolvere un problema con un Metodo, appunto, di auto aiuto, il Metodo è il libro per te!
La stragrande maggioranza di coloro che affrontano un percorso di psicoterapia vive di frequente un'esperienza sconfortante: i cambiamenti concreti nella vita di tutti i giorni arrivano spesso dopo anni di attesa.
Stutz e Michels colmano le lacune della psicoterapia tradizionale offrendo una soluzione pratica, efficace e istantanea per venire incontro ai problemi più comuni delle persone.
Questo libro è un'innovazione radicale nell'intero settore del self help, grazie ai suoi contenuti originali, alla credibilità degli autori (non gli ennesimi « guru» new age, ma di solida formazione scientifica e medica), al fascino di un messaggio potente, che si può applicare all'istante.
QUANDO LEGGERAI IL METODO, POTRAI...
...superare gli ostacoli che bloccano la tua vita quotidiana ...
realizzare il tuo potenziale
e crescere nella vita e nel lavoro. ...
compiere un percorso di conoscenza di te stesso
e di arricchimento spirituale
Non bisogna credere nel METODO, ma solo metterlo in pratica.
 I risultati saranno sorprendenti.
Non esistono problemi insormontabili, basta avere gli strumenti giusti e Il METODO per saperli utilizzare

13 luglio 2012

La Guarigione è dei Pazienti

La Guarigione è dei Pazienti

Descrizione del libro
Come si può gestire al meglio il dolore fisico ed emotivo? Quali sono le cause profonde del mal di schiena, dell'apatia e di numerose altre sintomatologie? Perché rispettare i tempi naturali del corpo è la strategia migliore per tornare in salute?
Secondo Maria Gabriella Bardelli le risposte a queste domande non sono da ricercarsi nella medicina ufficiale. Questa, infatti, si concentra quasi sempre solo sui sintomi che affliggono l'organismo, intervenendo con farmaci per calmare il dolore o per eliminare l'agente causale.
L'approccio proposto dall'autrice, invece, focalizza la sua attenzione sulla parte inconscia, sui sentimenti, sulla realizzazione personale, e agisce sulla sfera emotiva, aiutando il soggetto a liberarsi dalle emozioni che provocano lo stato di malessere e che danno origine a disturbi.
L'autrice, che ha sofferto per anni di una forma acuta di emicrania, basandosi sulla sua esperienza personale racconta come è stato importante, per la sua guarigione e in generale per la sua vita, scoprire la stretta correlazione tra la psiche e il corpo alla base della Nuova Medicina del dottor Hamer e la tecnica dell'«ascolto profondo» propria della Metamedicina di Claudia Rainville.
Con un linguaggio semplice e accessibile a tutti, La guarigione è dei pazienti insegnerà al lettore ad «ascoltare» i sintomi fisici e i disagi emotivi e a porvi rimedio, e lo stimolerà a riflettere sul significato ultimo della malattia e della sofferenza, sui condizionamenti della nostra società e sul potere liberatorio procurato dalla piena consapevolezza di sé.


prefazione di Claudia Rainville


Che bella idea questo libro che mette a confronto la Nuova Medicina Germanica e la Metamedicina.
Mi hanno chiesto spesso quale fosse la differenza tra le due discipline. 
Ho scoperto l'esistenza dei lavori del dottor Ryke Geerd Hamer dopo l'uscita del mio libro Metamedicina. Ogni sintomo è un messaggio. La guarigione a portata di mano nel 1995. Alcuni miei lettori mi parlavano delle similitudini che vedevano tra i nostri rispettivi lavori.  Tuttavia ho preso conoscenza delle opere del dottor Hamer soltanto qualche anno dopo.
Fui sorpresa nello scoprire che avevamo iniziato le nostre ricerche all'incirca negli stessi anni. Lui nel 1980 in seguito a un carcinoma a un testicolo, che lo portò a pensare che il cancro avesse un legame con il grave choc emozionale vissuto a causa della morte di suo figlio, avvenuta qualche anno prima. Io nel 1983 dopo un tentativo di suicidio, in seguito al quale capii che la morte non è la soluzione alla sofferenza. Proprio per cercare di comprendere le ragioni della sofferenza ho iniziato a sviluppare la Metamedicina. Il dottor Hamer  condusse le proprie ricerche sul rapporto tra lo psichismo, il cervello e gli organi per scoprire quelli che chiamò focolai di Hamer, ovvero una configurazione a forma di bersaglio a livello del cervello e di determinati organi.
Io mi interessai innanzitutto al sistema limbico del cervello mammaliano per scoprire l'esistenza della memoria emozionale, che mi portò a scrivere il seminario Liberazione della Memoria Emozionale, per poi proseguire le mie ricerche sulle manifestazioni (malesseri e malattie) e i sentimenti e le emozioni che hanno dato origine alle prime. Il dottor Hamer sviluppò il suo approccio da un punto di vista maschile, ovvero: identificazione del conflitto e ricerca della soluzione più appropriata. 
Io, invece, sviluppai la Metamedicina in maniera femminile, cercando piuttosto il sentimento provato che ha dato origine alle emozioni, le quali a loro volta hanno creato una disfunzione in un'area specifica dell'organismo della persona colpita. Aiutando la persona a trasformare il sentimento in causa, si ottiene l'effetto di liberare il carico emozionale e, quindi, di mettere fine alla disfunzione nell'organismo, permettendo così al corpo di avviare la guarigione. 
In quanto all'autrice Maria Gabriella Bardelli, ho fatto la sua conoscenza nella primavera del 2004. Io partecipavo a un importante congresso a Milano. Senza sapere bene perché, avevo iniziato il mio discorso in questo modo: «So che avevo un appuntamento qui oggi perché migliaia di anni fa...». Facevo un gioco di parole tra il nome «Milano» e «mille anni» (Milan e mille ans in francese). Nel pomeriggio offrivo un workshop quando Maria Gabriella mi fece delle domande a proposito delle sue emicranie ricorrenti. La aiutai a comprenderne la causa e a risolverla andando proprio a scandagliare i sentimenti che aveva provato e che avevano originato il disturbo. Alla fine del workshop venne verso di me e mi disse: «Non so con chi tu avessi appuntamento, ma so che io avevo un appuntamento
con te». Così seguì la mia formazione per anni. Divenne la mia prima consulente animatrice di Metamedicina in Italia. E oggi, grazie a questo libro, mette in pratica la fede nell'unità delle discipline che ho sempre insegnato.
Possa questo libro portare una migliore comprensione della complementarità della Nuova medicina germanica e della Metamedicina. Con tutta la mia riconoscenza a Maria Gabriella Bardelli per questo libro.
Claudia Rainville
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11 maggio 2012

Il Gusto della Gioia


Il Gusto della Gioia - Libro 
Cucina sana e naturale per il corpo, la mente e l'anima!
Per essere o diventare vegetariani non occorre soltanto sapere come bilanciare la propria dieta, ma anche come cucinare pietanze deliziose e salutari per il benessere fisico.
Ispirato ai consigli di Paramhansa Yogananda sull’alimentazione, questo libro ci accompagna in un’avventura gioiosa nel mondo della nutrizione, rivelandoci gli effetti potenti del cibo sulla salute, sulla mente e sullo spirito.
Con il suo stile semplice e genuino, l’autrice ci presenta argomenti chiave in modo interessante e coinvolgente.
Include: 
  • 150 ricette vegetariane facili da preparare
  • Specialità italiane, indiane e altre delizie
  • Informazioni per equilibrare la dieta tra proteine, carboidrati e vitamine
  • Indicazioni su come spiritualizzare la vita in cucina
  • Istruzioni dettagliate su come preparare il seitan in casa, come far crescere i germogli, e tanti trucchi culinari
  • Scritto "da amico a amico", divertenteinformativo.


Uno dei modi migliori di iniziare consiste nel bere succhi freschi di frutta o verdura. L’estrazione avviene tramite la centrifuga o estrattore di succo che, nel giro di pochi minuti, separa il succo dalla componente fibrosa del frutto o del vegetale. Un bicchiere di succo ti fornisce il nutrimento contenuto in un quantitativo di frutta e verdura che non assumeresti tutto in una volta nella sua forma solida (un bicchiere piccolo di succo fresco di carota, per esempio, contiene ben quattro o cinque carote).
I succhi, quindi, sono un modo semplice di mantenere la tua proporzione ideale di frutta e verdura pari al 60% del consumo totale giornaliero di cibo. I succhi verdi (estratti da verdure come sedano, bietola, prezzemolo, spinaci ecc.) e quello di carote sono da considerarsi fra i più salutari. 



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Anteprima Il Gusto della Gioia LIBRO di Zoè Matthews
Paramhansa Yogananda raccomanda un'alimentazione basata sulle seguenti proporzioni:*
  • 60% frutta e verdura
  • 20% carboidrati
  • 20% proteine
*Sebbene la frutta e la verdura siano solitamente classificate come carboidrati, Yogananda ha dedicato loro una categoria separata, per sottolineare la loro estrema importanza nell’alimentazione. In tutto il libro, quindi, qualunque riferimento alla categoria dei carboidrati escluderà la frutta e la verdura, riferendosi invece a pasta, riso, pane, patate, zucchero, dolcificanti ecc. (Per maggiori informazioni vedi il capitolo “Carboidrati e forza di gravità”.) La categoria delle proteine comprende legumi, tofu, latticini, semi e noci di vario tipo, uova, ecc. (Vedi il capitolo “Il mito delle proteine”.) 

Adottando questa formula come linea guida del tuo regime alimentare, il cibo che assumerai consisterà soprattutto di frutta e verdura, con quantità più piccole di proteine e carboidrati. Nutrirsi soprattutto di frutta e verdura non comporta certo dover patire la fame o smettere di mangiare un bel piatto di pasta a mezzogiorno! Vuol dire semplicemente equilibrare l’alimentazione, per esempio bilanciando quel piatto di pasta con una generosa porzione di insalata fresca; oppure facendo colazione con un frullato di frutta e noci anziché con una fetta di pane, burro e marmellata; o, ancora, stare leggeri a cena, preferendo una minestra, della frutta o della verdura cotta a cibi pesanti o ricchi di amido.
Nei capitoli seguenti scoprirai perché Yogananda raccomanda un’alimentazione basata su un abbondante consumo di frutta e verdura, con quantità limitate di carboidrati e proteine. Per ora ecco alcune idee su come includere più frutta e verdura nella tua alimentazione.

Succhi freschi di frutta o di verdura

Uno dei modi migliori di iniziare consiste nel bere succhi freschi di frutta o verdura. L’estrazione avviene tramite la centrifuga o estrattore di succo che, nel giro di pochi minuti, separa il succo dalla componente fibrosa del frutto o del vegetale. Un bicchiere di succo ti fornisce il nutrimento contenuto in un quantitativo di frutta e verdura che non assumeresti tutto in una volta nella sua forma solida (un bicchiere piccolo di succo fresco di carota, per esempio, contiene ben quattro o cinque carote). I succhi, quindi, sono un modo semplice di mantenere la tua proporzione ideale di frutta e verdura pari al 60% del consumo totale giornaliero di cibo. I succhi verdi (estratti da verdure come sedano, bietola, prezzemolo, spinaci ecc.) e quello di carote sono da considerarsi fra i più salutari. 
«SI POSSONO OTTENERE GRANDI BENEFICI
dal consumo di cocktail salutari a base di verdura fresca.
I più comunemente usati sono quelli di carote, sedano, ravanello e cetriolo.
Bevi un cocktail salutare almeno una volta al giorno».
I succhi freschi di frutta e verdura rappresentano una fonte di nutrimento concentrata e facilmente assimilabile: è stupefacente come il nostro organismo assimili il 95% del nutrimento in essi contenuto nell’arco di 20-25 minuti!
Oltre a ciò, i succhi sono disintossicanti e rigenerano le cellule dell’organismo. Questo è stato dimostrato da un esperimento condotto dal dott. Alexis Carrel (Premio Nobel per la medicina nel 1912), che è riuscito a mantenere in vita per trent’anni delle cellule immerse in un succo di verdura! Alla fine dell’esperimento erano ancora perfettamente attive e in ottimo stato di salute. Il dottor Carrel ha affermato che tale esperimento avrebbe potuto continuare per altri cento anni, o addirittura per un millennio, senza che le cellule dimostrassero alcun segno di degenerazione o invecchiamento.*
Nella sezione delle ricette troverai un intero capitolo dedicato alla creazione di deliziose combinazioni di frutta e verdura, con istruzioni e consigli per preparare i tuoi succhi. Cerca di berne almeno uno al giorno.

Frullati

I frullati si preparano frullando assieme della frutta e un liquido come latte di soia, succo di frutta, yogurt o semplicemente acqua. Si possono aggiungere anche vari tipi di noci, spezie e dolcificanti. Fatta eccezione per le mele e i limoni, la frutta dolce non dovrebbe mai essere mescolata a quella acida. Nella sezione delle ricette troverai un intero capitolo dedicato ai frullati. 

Insalate

Includere insalate fresche nella tua alimentazione è un altro modo di aumentare il consumo di frutta e verdura. Ci sono molte deliziose combinazioni di vegetali crudi che, unite a diversi condimenti, possono rendere più appetibile il tuo piatto di insalata. Nella sezione delle ricette potrai trovare molte idee e ispirazioni. 

Zuppe di verdura 

Una buona zuppa di verdura per cena: ecco un altro espediente per aumentare il tuo consumo giornaliero di vegetali. La gradevolezza delle zuppe sta nella loro incredibile versatilità. Secondo la stagione e la tua inclinazione del momento, puoi preparare zuppe dense o liquide, sostanziose o leggere, calde o fredde, a pezzi o cremose ecc. C’è una vasta scelta di spezie che possono dare alla stessa zuppa tanti sapori diversi. Anche se, idealmente, l’ingrediente principale dovrebbe essere la verdura, se desideri un pasto un po’ più consistente puoi aggiungere legumi, pasta o un qualsiasi cereale integrale. Nella sezione delle ricette troverai un capitolo interamente dedicato alle zuppe. 

La dieta giornaliera

Per aiutarti a mantenere il corretto equilibrio alimentare, Yogananda consiglia di includere nella dieta giornaliera alcuni o tutti i cibi elencati di seguito. Questi alimenti – egli afferma – contengono tutti gli elementi necessari al buon mantenimento dell’organismo. Le quantità indicate possono essere aumentate o diminuite secondo il fabbisogno personale.
Qualche anno fa questa lista è stata sottoposta all’analisi di un’importante pubblicazione salutistica americana. Nel rapporto stilato dai suoi esperti, è risultato che questa alimentazione, dal punto di vista nutrizionale, era la più completa che avessero mai conosciuto!
  • ½ mela
  • ¼ di pompelmo
  • 1 lime
  • 1 arancio
  • 6 foglie di spinaci crudi
  • 1 pezzettino di ananas
  • 6 fichi o datteri o prugne
  • 1 manciata di uvetta
  • 1 cucchiaino di miele
  • 1 limone
  • ¼ di cuore di lattuga
  • 1 cucchiaino di olio d'oliva
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 cucchiaio di formaggio fresco in fiocchi
  • 1 cucchiaio di cagliata*
  • carota cruda, inclusa la sommità verde
  • 1 verdura al forno, oppure cotta
  • 1 bicchiere di succo d'arancia per metà alla griglia o al vapore con un cucchiaio di noci con la sua acqua di cottura tritate finemente
* Latte che è stato lasciato riposare in un posto caldo per uno o due giorni, preferibilmente in un contenitore di terracotta, finché inacidisce e si caglia. (In alternativa, può andar bene anche dello yogurt.)

Suggerimenti utili

  • Acquista una centrifuga: è uno dei migliori investimenti per la tua salute.
  • Bevi ogni giorno un bicchiere di succo fresco di carote o di verdure verdi. Per dargli un “tocco vivace”, puoi aggiungere un po’ di limone o zenzero.
  • Fai colazione con un frullato. Aggiungi delle noci e ti sentirai sazio per ore.
  • Crea il tuo pasto considerando i vegetali crudi la portata principale. Inizia con una porzione abbondante di insalata verde, aggiungendo alcuni succosi pomodorini o delle olive. Poi pensa a cosa mangiare come “contorno” della tua insalata mista: un po’ di pasta, del riso oppure del formaggio fresco. Ciò che conta è che l’insalata e la verdura costituiscano la parte principale del tuo pasto.
  • A cena, consuma una minestra di verdure e/o delle verdure cotte.
Lo chef consiglia…
  • Succo di carote, mela e finocchio
  • Succo di mela, limone e zenzero 
  • Frullato di frutta secca
  • Insalata di cavolo e ananas
  • Vellutata di zucca al curry
Tutte le ricette sono presentate all'interno del libro! 

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