Macrolibrarsi.it presenta: Un regalo al giorno per te

03 maggio 2011

La pratica del qigong nel trattamento delle malattie

Il qigong è utilizzato, a scopo terapeutico, nel trattamento di numerose patologie, specialmente quelle croniche: dai dolori articolari, all'ansia e depressione, all'insonnia, alla stanchezza, all'emicrania e molto altro ancora.

L'efficacia del qignong nel recare sollievo a patologie croniche , anche di vecchia data, è riferibile principalmente all'esplicarsi di specifiche azioni di riequilibrio dell'energia psicofisica dell'organismo. Queste azioni sono descritte qui di seguito.

• Il ripristino del patrimonio energetico impoverito accade attraverso un aumento della capacità dell'organismo di riposare, cui segue il graduale incremento delle difese organiche indebolite.

• La riduzione del consumo energetico del corpo e l'immagazzinamento della energia non utilizzata. La ricerca clinica ha evidenziato che quando si entra nello "stato di qigong", che è di profondo rilassamento, si verifica una riduzione del consumo di ossigeno e dell'attività metabolica. La capacità di connettersi con le energie della terra e del cielo, permette anche di arricchire la energia essenziale/yuanqi dell'organismo. All'energia cosmica attingono consapevolmente i terapisti che riequilibrano le disarmonie dei  pazienti .

• L'azione di massaggio interno degli organi e dei visceri. L'azione meccanica  indotta dai movimenti e la respirazione si traduce in un massaggio ritmico degli organi e dei visceri presenti nella cavità addominale e toracica. Di conseguenza, migliora la digestione e l’assorbimento delle sostanze nutritive e si riduce ogni forma di congestione ematica o di ristagno. Ne traggono vantaggio anche tutte le forme di ptosi viscerale e la stipsi cronica.

• Libera circolazione dell'energia in tutto il corpo. Nel qigong, i movimenti di contrazione ed estensione specifici e il ricorso all'uso dell'Intenzione nell'esecuzione di ogni tipo di Forma (successione di movimenti ), rendono possibile 'regolare' il flusso dell'energia e del sangue nei meridiani e, attraverso essi, in tutto il corpo. La vita sedentaria, i traumi fisici, il sovraccarico o la repressione delle emozioni, l'abuso dell'attività mentale sono condizioni di comune riscontro nello stile di vita moderno; ognuna di queste condizioni può disturbare la circolazione energetica, creando una ostruzione in alcune aree del corpo e una accelerazione in atre. Il ripristino di un flusso appropriato è indispensabile per ritrovare la salute.

Nel trattamento delle malattie occorre distinguere la radice della disarmonia dalle sue manifestazioni

Nel trattamento della radice della disarmonia è sempre utile incominciare dal Cuore,  inteso sia in senso fisico, in quanto per la Medicina Cinese governa la circolazione del sangue, che porta nutrimento in tutto il corpo,  sia in senso energetico, in quanto 'dà dimora alla mente e allo spirito'. La prima e più importante azione da compiere è dunque  quella favorire l'instaurarsi di uno "stato di calma del cuore".

Un gran numero di patologie, ai giorni nostri, ha origine psichica e talune, anche gravi, hanno alla loro origine uno shock emozionale o un sovraccarico di emozioni che non fluiscono. La  realizzazione dello "stato di calma del cuore"  rende la mente  silenziosa e aiuta ad essere  ottimisti riguardo alla guarigione.

da: lalungavitaterapie

Nessun commento:

Posta un commento

Cerca nel blog